DOMENICA DELLA PAROLA DI DIO 2021
Preliminari per la lectio divina
Un luogo di solitudine e di silenzio: qualche minuto di silenzio per situarmi davanti alla presenza di Dio che mi parla. In ginocchio o prostrato o comunque teso con tutto il mio corpo ad essere recettivo nei confronti della presenza di Dio.
Un tempo stabilito a cui restare fedeli. Disporsi all’ascolto del Dio che mi parla attraverso le Scritture.
Scopo della lectio: la contemplazione di Dio. Mossi dallo Spirito ci uniamo a Cristo, alla sua preghiera e con lui e per lui e in lui andiamo al Padre.
Distacco da me stesso, esodo dal mio io all’io di Cristo, dalle cose della terra alle cose del cielo.
Riaffermazione del mio battesimo: non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me, perciò io sono la Parola di Dio.
Silenzio interiore: condizione indispensabile per il discernimento. Far tacere tutto ciò che mi preme per poter ascoltare la Parola.
Confessione di impotenza: non in balìa dei miei sentimenti, ma oggettivamente, mi riconosco pecora smarrita, cieco nato, paralitico, e ringrazio Dio di essermi venuto a cercare.
Tappe della lectio
Momento orante iniziale. Epiclesi: invocazione dello Spirito santo in unione con la Chiesa che non possiede la Parola, ma la custodisce attraverso lo Spirito che riposa su di lei e le Scritture (una strofa del Sal 119 oppure il Veni Creator Spiritus o il Veni Sancte Spiritus o altre invocazioni). Confessione di fede: nel testo vedo Cristo, icona del Padre.
Lectio
Non scegliere un testo a caso: oggettività, non soggettività. Leggere il testo almeno cinque volte a voce alta. Verificare il testo su altre traduzioni, sui testi originali, ripetere il testo e riconfrontarlo. Usare una buona Bibbia. Strumento essenziale per la lettura intelligente dei Vangeli è la Sinossi. Molto utile è anche la Concordanza. Studio del testo: Leggere i brani paralleli, esplicativi e i riferimenti. Cercare la punta spirituale del testo e allargarla cercando nuovi brani di riferimento. Leggere commenti e dispense.
Meditatio
Approfondimento del messaggio letto. Ricorso eventuale a sussidi. Leggere i passi paralleli e allargare il messaggio del testo. Cercare la punta teologica del testo. Applicazione del testo a me stesso e di me stesso al testo. Vedere il proprio comportamento verso e nella comunità, la chiesa, l’umanità.
Oratio
Dialogo con il Signore che mi ha parlato attraverso il testo Dare del “tu” al Signore. Ringraziamento, supplica, intercessione. Rapportare il tutto all’Eucaristia.
Contemplatio
Che cos’è? Non visione mistica, ma spirito di makrothymia, di compassione, di ringraziamento, di pazienza, di pace. È l’efficacia della Parola: la dilatazione del cuore nella carità.